L’attivista italo-congolese, John Mpaliza, sta percorrendo le città della Puglia per incontrare e marciare con studenti e comunità con l’obiettivo di parlare di diritti umani, pace, giustizia, legalità, crisi climatica, consumo critico.
I bruchi si trasformano in farfalle così anche i nostri studenti con la loro consapevolezza hanno voluto prendere “il volo” per condividere questo pregevole obiettivo e contribuire nel loro piccolo a cambiare il pianeta.
Per questo motivo con i corsisti della sede Melo abbiamo partecipato al Raduno del Digiuno di Giustizia, un presidio di solidarietà con i migranti presso la piazzetta Maria Celeste Nardini, antistante la Chiesa del Redentore. Un presidio per parlare, ricordare, sviscerare i tanti, troppi “Cutro”.
Ci sono stati vari interventi in cui i migranti hanno narrato le loro storie, hanno parlato del loro paese d’origine e dei motivi per cui hanno dovuto lasciare la loro casa (Togo, Camerun, Etiopia, Yemen, Congo, Mali…).
Momenti di commozione e di forte impatto in cui ci siamo sentiti tutti uniti sotto un unico comune denominatore: l’umana comprensione.
Sono seguiti, poi, dei canti in più lingue: italiana, francese, bambara.
“Nessuna divisione, siamo uniti nella gioia e nella libertà“ il ritornello della canzone plurilingue.
Un lungo percorso di conoscenza e di coscienza questo intrapreso da Mpaliza per diffondere valori chiari e farli emergere attraverso una pacifica e proficua condivisione.
Monica Fornelli