Quante volte abbiamo sentito l’espressione “avere il mondo in mano”?
Grazie alla realtà aumentata i corsisti della sede Massari del C.P.I.A. 1 BARI sono riusciti a rendere reale questo modo di dire tanto usato.
Scaricando il software gratuito Merge Explorer i corsisti hanno infatti esplorato il sistema solare nel palmo della loro mano e non solo.
Ma che cos’è la realtà aumentata? E’ una sorta di versione “aumentata” della realtà che viviamo. Grazie a specifiche applicazioni viene amplificato il mondo reale con la sovrapposizione di contenuti digitali alle scene inquadrate dai nostri smartphone. Le applicazioni di realtà aumentata utilizzano la fotocamera del telefono e aggiungono, sull’inquadratura dell’immagine di partenza, immagini o testi informativi.
Dopo un breve focus sulla virtualità i corsisti hanno scaricato la app Merge Explorer e si sono cimentati con scenari e oggetti 3D che il programma offre gratuitamente.
Per visualizzare gli oggetti 3D è necessario costruire con del cartoncino un cubo, detto Merge cube, che è scaricabile gratuitamente attraverso il sito della casa produttrice dell’app.
Una volta costruito il cubo è bastato puntare la fotocamera dello smartphone sul solido e “magicamente” è comparso l’oggetto 3D sul nostro schermo.
I corsisti hanno avuto modo di guardare i pianeti ruotare intorno al Sole sulle loro orbite o di scavare fino al centro della terra per visualizzarne gli strati più interni fino al nucleo incandescente.
La cosa particolare è che ruotando il solido sulla mano si ottiene anche la rotazione dell’oggetto 3D; si ha quindi davvero la sensazione di poter “guidare” i movimenti dei pianeti e del sole.
Tutti gli oggetti 3D possono essere interrogati per conoscere i dettagli di quello che si sta osservando.
I corsisti, di tutte le età, hanno risposto con molto entusiasmo a questo tipo di attività, mostrandosi molto collaborativi e curiosi.
Mariateresa Lerede