Se è vero che, come recita il nostro murale, “le frontiere non rimangono mai fisse”, il CPIA 1 BARI non poteva mancare alla 3 giorni annuale della “Festa dei Popoli”, svoltasi dal 26 al 28 maggio a Bari presso Parco Princigalli ad opera dai padri Comboniani e Abusuan.
Scuole, associazioni e rappresentanze delle comunità straniere presenti nella città si sono riunite per celebrare il valore della pluralità attraverso esibizioni musicali, danze tradizionali, cibi tipici e articoli di artigianato.
Il piccolo villaggio della Festa dei Popoli, costruito faticosamente a partire da ottobre con incontri organizzativi e conviviali tra tutti i partecipanti, è un’esplosione di colori, musica, bambini gioiosi, sapori nuovi, scambi, proposte e sorrisi: un microcosmo felice che fa sperare in una società aperta alla conoscenza reciproca, libera da pregiudizi e paure.
Due nostri cari studenti maliani, Moussa Kante e Boubou Traoré, sono saliti sul palco e hanno letto a nome della scuola un breve brano tratto da “La frontiera” rivelando che uno di loro avrebbe dovuto imbarcarsi proprio sul barcone affondato al largo di Lampedusa nel 2015 con oltre 300 migranti di cui parla Leogrande in questo libro.
Un ringraziamento va a Mariangela Taccogna, Laura Rizzo, Pasquale Lovaglio, Concetta Ferri, Elisa Tagliafichi e Rosa Cantacessi che sono venuti a trovarci allo stand e a tifare per i nostri ragazzi.
Questa prima partecipazione del CPIA 1 BARI è stata edificante sotto molti punti di vista, primo fra tutti quello delle relazioni con altri enti, e chiede di essere rinnovata l’anno prossimo…assieme al suo nome.
Monica Fornelli e Ilaria Sparacimino
